MANIFESTO PER UNA CITTA’ ACCOGLIENTE E SOSTENIBILE.
BENEVENTO, NON PERDERE QUESTA OCCASIONE!
ll futuro arriva sempre più velocemente. Possiamo volgerlo a nostro vantaggio oppure esserne travolti.
La città di Benevento, i suoi cittadini e l’Amministrazione devono riuscire ad intercettare le enormi opportunità che il futuro ci offre, salutando definitivamente un passato che non è più in grado di leggere il nuovo che sta arrivando.
Una politica davvero al passo con le sfide del dopo-pandemia, della crisi economica, delle grandi migrazioni e del cambiamento climatico deve abbandonare ogni indugio e puntare all’obiettivo ambizioso di costruire società generative, creando le condizioni per la soddisfazione e la ricchezza di senso di vita delle persone.
Ma dobbiamo affidarci a persone che vedono il futuro, che hanno competenze nuove e idee chiare, che conoscono la strada perché hanno scelta di praticarla nella quotidianità.
Con Next Generation EU – il piano Marshall della nostra generazione – e tutti gli altri fondi europei e nazionali, arriveranno ingenti risorse che puntano su transizione ecologica, digitalizzazione, formazione, istruzione e ricerca ed inclusione sociale.
Abbiamo a disposizione tecnologie e risorse finanziarie sempre maggiori che non porteranno però alcun frutto se non sappiamo investire sulle persone.
L’esperienza di questi anni del movimento dell’Economia civile a livello nazionale ed internazionale ci offre una ricca serie di buone pratiche che possiamo e dobbiamo portare nelle città, a partire da questo piccolo centro del Mezzogiorno, a partire da Benevento.
Il metodo da seguire è un percorso di co-programmazione e co-progettazione, dove amministratori, imprese, organizzazioni della società civile e cittadini camminano insieme.
È finita l’era degli uomini soli al comando che, per quanto di esperienza e di ottime intenzioni, non potranno mai da soli avere più conoscenze, informazioni, esperienze e capacità di lettura della realtà di reti “generative” di cittadini. La partecipazione è un grande valore ma va strutturata ed organizzata.
Solo nuove politiche economiche che siano collegate al sociale e all’ambiente consentiranno di avviare un percorso di crescita e creazione di posti di lavoro.
Come ha fatto rilevare uno degli ultimi dossier di Symbola, le imprese “coesive” presenti in ogni settore ed attività economica, maestre nell’arte delle relazioni e della sostenibilità, sono più resilienti, più proiettate sui mercati internazionali e rappresentano la spina dorsale del paese.
Per Benevento la rivoluzione gentile del futuro prossimo significa:
1. investire sulla mobilità sostenibile
2. avviare comunità energetiche di reti di condomini o imprese che diventano produttori/consumatori di energia e invece di pagare bollette accumulano reddito energetico
3. costruire nuove forme collaborative tra Amministrazione Locale ed Enti di Terzo settore che sappiano non solo rispondere alle emergenze, ma progettare un modello di welfare fondato sulla relazione di cura che previene le ferite sociali della città
4. essere Welcome, essere una comunità capace di diventare accogliente per tutti, attrarre nuove residenzialità, ascoltare ed accompagnare i progetti di vita
5. promuovere con forza i sistemi orientati alla legalità e all’organizzazione burocratica efficiente per contrastare le logiche clientelari del potere
6. leggere il nostro genius loci, valorizzando le nostre ricchezze storiche, artistiche, culturali, paesaggistiche ed enogastromiche, un patrimonio straordinario capace di creare coesione sociale e posti di lavoro per il territorio
È possibile anche a Benevento intercettare il meglio del futuro che arriva se ci muoviamo sul sentiero che tiene assieme crescita, posti di lavoro, sostenibilità ambientale, dignità della persona, generatività, soddisfazione e ricchezza di senso di vita.
Con la scelta di una classe politica nuova, Benevento potrebbe diventare un laboratorio nazionale di una politica orientata alla ecologia integrale e ad un’economia a misura d’uomo.
Benevento non perdere questa grande occasione!