Ieri Samuele Ciambriello ha voluto incontrare, nel Centro-Non-Commerciale del Consorzio “Sale della Terra” di Napoli, tutti gli Enti del terzo settore impegnati a favore delle persone detenute e ristrette nella libertà personale.
Scopo dell’incontro, creare una rete territoriale stabile di Enti che lavorano sulle misure alternative per migliorare la condizione della pena detentiva in regione Campania e per progettare tra di loro forme stabili e concrete di collaborazione.
«Ritengo necessario che gli sforzi di ognuno di voi possano allacciarsi e legarsi a percorsi di economia reale in cui ognuno dia una mano agli altri. Il Consorzio “Sale della Terra” può essere da supporto per tutte le progettazioni sociali che mettano a valore e sistema le idee che migliorano la qualità di vita dei detenuti e delle persone in misura alternativa», ha detto Ciambriello.
All’incontro erano presenti l’associazione “Liberi di Volare”, la cooperativa “L’uomo e il legno”, l’associazione “Generazione Libera”, la Cooperativa “Arte è Verità”, la Cooperativa “NCIS”, l’ente di formazione “Noesis Tekform”, la Palingen e la Cooperativa “Lazzarelle”. Tutti concordi a costituire la rete informale per superare i limiti di un lavoro “compartimentato”.